San Felice, alunni a rischio gelo: solo ora la gara per la manutenzione dei riscaldamenti

Docenti, alunni e dipendenti comunali di San Felice Circeo dovranno sperare che bel tempo e le temperature sopra la media di queste settimane durino ancora a lungo. (Solo) Il 31 ottobre il Comune di San Felice Circeo ha approvato la determina comunale n. 187 con cui ha aperto un bando di gara “per l’affidamento in appalto del servizio di conduzione e di manutenzione ordinaria degli impianti termici degli edifici di pertinenza comunale durante la stagione invernale 2017/2018, individuazione criticità del Comune di San Felice Circeo”.

Il provvedimento assume particolare urgenza visto che, tra gli stabili interessati, rientrano le scuole Don Giuseppe Capitanio, L. Da Vinci di Via G.Matteotti, G. Cena di Via Regina Elena, Blanc di Via C.Colombo, L. Da Vinci di Via G. Rossi e M. Zei di Via U.Foscolo. Da “manutenzionare” anche le caldaie degli impianti termini della “Casa comunale” di Piazza Lanzuisi, degli uffici della Polizia Locale e dell’Anagrafe. La situazione potrebbe diventare davvero seria visto che sulla stessa delibera si legge che “a seguito di monitoraggio dello stato manutentivo delle caldaie comunali sono state riscontrate delle criticità per le quali deve essere incaricato tecnico per l’individuazione e risoluzione delle stesse”.

Restano le perplessità per cui il Comune di San Felice Circeo abbia aspettato il 31 ottobre per indire la gara di affidamento della manutenzione e risoluzioni delle criticità (già riscontrate) nel funzionamento delle caldaie del riscaldamento. La questione può avere del paradossale visto che il sindaco Giuseppe Schiboni, fresco di vittoria alle elezioni di giugno, siede sulla poltrona di primo cittadino per il terzo mandato. È lecito aspettarsi che una guida di tale esperienza, peraltro medico di professione, non manchi determinate scadenze, soprattutto se queste hanno ricadute in ambito sanitario. Premesso che i termini per la presentazione delle offerte per l’affidamento dell’incarico scadranno il 10 novembre, nelle più ottimistiche previsioni ci vorrà la fine del mese prima che la ditta aggiudicatrice del bando possa mettere mano sugli impianti termici. È tutt’altro che scontato che le condizioni climatiche dei primi giorni di novembre, anomale per il periodo, siano clementi fino alla termine dell’iter dell’affidamento ed ai successivi interventi specifici.

originale su LatinaQuotidiano.it©
Author: Simone Tosatti

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