Intrappolati sugli scogli, salvataggio in notturna a San Felice Circeo

Ancora soccorsi sulla costa laziale, questa volta in località Punta Rossa, nel Comune di San Felice Circeo: tre ragazzi sono rimasti intrappolati sugli scogli su cui erano scesi per cercare di raccogliere molluschi. Caduti in acqua – uno di loro non sapeva neppure nuotare – sono rimasti lì per ora fino a che sono stati allertati i carabinieri di Terracina da dei loro amici che non li vedevano tornare.

Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco che però, non riuscendo ad agire da terra, hanno subito allertato la Guardia costiera di Terracina. Come per gli altri soccorsi, il coordinamento è stato assunto dall’Ufficio circondariale marittimo di Terracina che ha brillantemente diretto la complessa operazione di soccorso facendo intervenire la motovedetta CP 834 e la Guardia costiera ausiliaria, oltre che la locale Cooperativa Circeo I. Il recupero ha comportato diversi rischi, atteso gli scogli affioranti e la scarsa visibilità notturna, ma ancora una volta la perizia marinaresca degli uomini della Guardia costiera e dei suoi diretti collaboratori ha evitato ben più gravi conseguenze.

I malcapitati sono stati tratti in salvo infreddoliti ma in buono stato di salute, rimproverati per la sconsideratezza e infine riconsegnati ai familiari. La Guardia costiera di Terracina coglie l’occasione per ricordare, ancora una volta, che “l’area del Capo Circeo presenta numerose insidie sia per la navigazione che per i bagnanti” e che “i rischi aumentano soprattutto in orario notturno, al di fuori dell’orario di balneazione, e pertanto bisogna avere la massima prudenza in mare ed evitare le bravate tra amici”.

L’articolo Intrappolati sugli scogli, salvataggio in notturna a San Felice Circeo sembra essere il primo su h24 notizie – portale indipendente di news dalla provincia.

originale su h24notizie©
Author: redazione

Precedente LIVELLI BARONALI: NUOVI RISVOLTI a cura di Mario Tocci Successivo Incidente sull'Ardeatina ad Anzio, il centauro di Nettuno è ancora gravissimo