Spiagge libere a San Felice Circeo, i dubbi di Gaia Pernarella sull’operato del comune

Non sarebbero stati utilizzati nel modo corretto, dal comune di San Felice Circeo, i 100mila euro stanziati dalla regione per la messa in sicurezza delle spiagge libere in questo periodo di emergenza sanitaria da Covid 19.

Questo nell’interpretazione di Gaia Pernarella, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e vice presidente della Commissione Turismo regionale che, in una nota, afferma che ‘ la risposta che abbiamo ricevuto è risultata piuttosto evasiva…’

“Dalla Giunta – continua il consigliere regionale – è stato tutto rimandato a quando il Comune, entro il prossimo 30 Ottobre, presenterà la rendicontazione delle spese sostenute con il finanziamento ricevuto ma nel frattempo, in piena estate, non sappiamo se lo stesso sta rispettando le prerogative che il legislatore regionale aveva fissato e alla base del contributo. Di più: la risposta della Giunta non chiarisce se il Comune sta mantenendo inalterata la propria quota di spiagge libere”.

L’obiettivo dell’aiuto regionale, infatti, ha l’obiettivo di garantire il diritto alla balneazione a tutti coloro non possono permettersi i costi di un lido.

“Avremmo voluto una risposta chiara e definitiva sull’operato del Comune di San Felice Circeo, ma – conclude Pernarella – dovremo continuare a controllare personalmente come invece riteniamo sarebbe compito degli uffici regionali”.