Bracciante indiano muore carbonizzato in un container nelle campagne di San Felice Circeo. Indagano i carabinieri


SAN FELICE CIRCEO –  Un bracciante agricolo indiano di 50 anni è stato trovato carbonizzato nel pomeriggio di ieri all’interno del container in cui viveva nelle campagne di San Felice Circeo. Un riparo di fortuna che condivideva con un amico riuscito però a fuggire in tempo per salvarsi e a dare l’allarme. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo e avviare la indagini. La struttura che, second le prime informazioni apparterrebbe al titolare dell’azienda agricola per la quale l’uomo lavorava, è stata posta sotto sequestro.
Si pensa ad un malfunzionamento della stufa che avrebbe prima causato l’intossicazione della vittima forse semisvenuta quando si è sprigionato il rogo.  Erano le 18,30 e i soccorsi sono stati  vani.
“Una vergogna assoluta. L’ ennesima”, commenta Marco Omizzolo, il giornalista e sociologo che da anni si occupa dei lavoratori stranieri a servizio dell’agricoltura pontina, spesso sfruttati. E’ stato lui il primo a darne notizia in un post pubblicato su Facebook. “Questa è una sconfitta di tutti”, commenta amaro.


 
originale su Radioluna ©
Author: Roberta Sottoriva

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