Botte e minacce alla moglie, 30enne in carcere. Deve scontare un anno e mezzo

Nella serata di mercoledì, in collaborazione con la Squadra Mobile di Udine, gli agenti della Questura di Latina hanno tratto in arresto un trentenne del Bangladesh. L’uomo è stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Udine in data 18.12.2023 a firma del sostituto procuratore Claudia Danelon, dovendo l’indagato espiare una pena di un anno e sei mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, perpetrati sul territorio della provincia di Udine.

“In particolare – riscostruisce la Questura pontina – già dal 2011 la moglie dell’indagato rappresentava di aver subito dallo stesso delle aggressioni fisiche, ma solo nel 2013 la stessa sporgeva regolare denuncia, rappresentando che malgrado si fosse volontariamente allontanata dalla casa coniugale l’indagato continuava a minacciarla di morte e ad aggredirla fisicamente in luoghi pubblici e alla presenza di minori”.

L’uomo è stato rintracciato nel territorio comunale di San Felice Circeo, ad esito di un’accurata attività investigativa svolta dai poliziotti del Commissariato di Terracina, che effettua un costante monitoraggio della comunità bengalese presente in quei territori. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Latina.

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Author: redazione

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