Turista elitrasportato d’urgenza presso l’ospedale San Camillo di Roma. Un incidente si è verificato, oggi pomeriggio, nel comune di San Felice Circeo presso grotta delle Capre.
Un turista romano è caduto mentre stava raggiungendo l’importante sito archeologico e naturalistico insieme alle figlie. Rovinosa la caduta dagli scogli, l’uomo è precipitato per circa cinque metri procurandosi un trauma cranico e la frattura di una gamba.
Sul posto i sanitari del 118 che hanno chiesto l’intervento di un’eliambulanza. A prestare soccorso anche i carabinieri di San Felice Circeo, il gruppo di volontari Anc coordinati dal maresciallo Cestra e i volontari del gruppo comunale di protezione civile, i carabinieri, la Capitaneria di porto di Terracina e la polizia municipale.
L’impossibilità di far atterrare l’eliambulanza nella zona impervia ha costretto i soccorritori a caricare il ferito su un’imbarcazione che lo ha trasportato in porto dove è stato possibile caricarlo sull’elicottero del 118, il Pegaso, per il trasporto in codice rosso presso l’ospedale San Camillo di Roma.
L’ingresso della grotta è interdetto da mesi, dal ritrovamento dello scheletro di un bambino di epoca romana, all’interno di un’anfora. Ma da allora non si sa nulla né su eventuali studi fatti sullo scheletro né sulla possibilità di effettuare nuovi scavi nella grotta dove i “tombaroli” potrebbero già essere tornati.
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Author: redazione