Stupro, Schiboni: “Dispiace che San Felice accostata a caso così grave”

“Mi dispiace che San Felice Circeo venga accostata nuovamente a un caso grave e negativo”. Così ha detto il sindaco, Giuseppe Schiboni, all’Adnkronos parlando dello stupro denunciato da una ragazza romana la notte del 15 agosto.

“Durante il periodo di Ferragosto noi abbiamo fatto il possibile per garantire la sicurezza e sulle spiagge c’era il divieto di falò. Riguardo il presunto stupro non so niente di più, mi baso su ciò che leggo sui mezzi di informazione, anche perché è una vicenda molto delicata e c’è il massimo riserbo da parte di chi indaga. So che tutti i ragazzi coinvolti non sono di qui, ma di Roma e che la denuncia è stata fatta nella Capitale. Adesso è la procura di Latina a occuparsene e probabilmente si saprà qualcosa di più nei prossimi giorni”.

A coordinare le indagini è il sostituto procuratore di Latina Martina Taglione. I due ragazzi sono indagati e saranno ascoltati nei prossimi giorni. La Procura sta valutando di sentire anche altre persone per comprendere meglio in che contesto sia avvenuta la violenza.

Il referto del pronto soccorso intanto ha confermato gli abusi e il racconto della giovane è dettagliato e credibile. E’ stata molto lucida nella ricostruzione dei fatti, anche se evidentemente provata da quanto avvenuto.

L’articolo Stupro, Schiboni: “Dispiace che San Felice accostata a caso così grave” proviene da LatinaCorriere.it.

originale su Latinacorriere©
Author: Redazione

Precedente Latina, Mini urta un’auto in sosta e si ribalta in Via Botticelli Successivo “Facciamo uscire Doris dal canile”