Ponte sul fiume Sisto a Terracina, la diffida una “scorrettezza”. Convocato tavolo di confronto

Un atto di scorrettezza istituzionale. Con queste parole Giovanni Bernasconi replica al Sindaco di Terracina Nicola Procaccini. Il Comune di Terracina ha infatti diffidato la Provincia di Latina per la realizzazione del Ponte sul Fiume Sisto. A stretto giro è arrivata la replica del vicepresidente Giovanni Bernasconi, alla guida dell’ente di via Costa dopo le dimissioni di Eleonora Della Penna.

“Spiace sentire il sindaco Procaccini accusare la Provincia di Latina d’inerzia su una problematica alquanto importante e sulla quale stiamo lavorando da tempo. Come il consigliere di maggioranza Avelli ben sa in quanto ricopre anche la carica di consigliere provinciale di maggioranza. È mio costume non fare polemiche ma risolvere le problematiche e ritengo poi la ‘diffida’ del sindaco un atto di forte scorrettezza istituzionale”, così Giovanni Bernasconi.

Il Presidente reggente della Provincia ha ricordato quanto fatto sulla vicenda sin da quando lui è alla guida di Via Costa. L’ultimo atto è stato stanziare 160 mila euro per la realizzazione di una passerella mobile, come chiesto anche dal sindaco Nicola Procaccini e dal consigliere Patrizio Avelli. “Questa soluzione temporanea però – sottolinea Giovanni Bernasconi – si è rivelata impercorribile e malvista anche dal comitato cittadino in quanto non avrebbe risolto definitivamente il problema”.

“Nel frattempo non siamo stati inerti abbiamo vagliato altre soluzioni, come la realizzazione di un ponte mobile a careggiata unica con passerella pedonale. Ricordo al sindaco Procaccini e al consigliere Avelli, come ben sanno, che c’è la possibilità di attivare la procedura di finanza di progetto che a fronte di una concessione demaniale marittima potrebbe essere sostenuto da fondi privati, tanto che nel tratto del fiume interessato insiste già un porto attrezzato”, aggiunge.

Per rifare il ponte invece ci vorrebbero 3 milioni di euro che la Provincia non ha, colpa dei tagli imposti dalla legge Delrio. Si è fatto appello alla Regione ma al momento non c’è stata nessuna risposta.

Il discorso del ponte sul fiume Sisto sarà affrontato il prossimo 28 marzo. In provincia è convocato un tavolo di confronto con il Prefetto di Latina, Presidente Regione Lazio, Direzione Regionale Infrastrutture Politiche Abitative, Direzione Regionale Risorse Idriche Difesa Suolo e Rifiuti, VI Regimento  Genio Pionieri, Ministero Infrastrutture e Trasporti, Comune di Terracina, Comune di San Felice Circeo) alla ricerca di soluzioni che possano ridurre i disagi per la popolazione.

La Provincia di Latina ribadisce di essere intenzionata a ricostruire il ponte. “Se si vuole risolvere veramente la problematica – conclude il Presidente Giovanni Bernasconi – è necessario che gli Enti lavorino di concerto e traino soluzioni adeguate esplicitando quanto sia il vero contributo che in termini politici-amministrativi ed economici vogliano realmente mettere a disposizione piuttosto che strumentalizzare a fini propagandistici e demagogici un disagio dei cittadini. Spero sinceramente che questi temi possano trovare una risposta risolutiva al tavolo di mercoledì e che tutti diano un fattivo contributo”.

originale su LatinaQuotidiano.it©
Author: Eleonora Spagnolo

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