Il Parco del Circeo “indaga” sulle tecniche di pesca tradizionale

Il Parco Nazionale del Circeo ha deciso di indagare sulle tecniche di pesca artigianale nelle lagune del Lazio. Un’iniziativa finalizzata a individuare delle modalità di gestione sostenibile delle produzioni ittiche nei laghi salmastri presenti nell’area protetta.

Prima di avviare tale progetto, lo stesso ente aveva affidato al Dipartimento di biologia dell’Università di Tor Vergata l’incarico di monitorare la fauna ittica dei laghi di Caprolace, Monaci e Fogliano e l’interazione tra tali specie e gli uccelli acquatici. Uno studio, ancora in corso, mirato soprattutto ad approfondire la dieta dei cormorani.

Sempre su proposta dell’Università di Tor Vergata, il Parco ha così ora affidato allo stesso Dipartimento di biologia l’indagine sulle tecniche di pesca tradizionale, stanziando 11.500 euro. Previsti una ricerca bibliografica per creare una banca dati di immagini sugli attrezzi da pesca lagunare, in particolare nel Lazio, il recupero di attrezzi del genere impiegati nel Parco e in altre lagune laziali, lo studio, a fini dimostrativi, di un allestimento di attrezzature da pesca vegetali da utilizzare per la pesca sostenibile e attività dimostrative, come pescate campione.

L’attività dovrà essere conclusa entro il prossimo 31 dicembre.

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Author: clemente pistilli

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