Exotique, il Festival alla Corte di Circe tra natura, musica e leggenda

 

Tra musica etnica e blues mediterraneo, passando per jazz ed hip hop poetry. Tra racconti di mura megalitiche e popoli di mare. Tra le gite nei sentieri che vanno dal promontorio al mare e al lago, toccando tutti e tre gli ecosistemi del Parco Nazionale del Circeo, territorio preposto a fare gli onori di casa, prende forma il programma dell’ottava edizione di Exotique – il Festival alla Corte di Circe, l’evento culturale che si svolge dal 17 al 21 agosto nei luoghi della mitica Maga.

Cinque giorni di musica e parole, in cui celebrare il grande patrimonio storico ambientale di questo territorio di rara bellezza. Una manifestazione musicale a sfondo socio culturale e per questa nuova edizione il carattere distintivo è ben rappresentato dalla parola d’ordine che sarà anche l’hashtag con cui seguire l’anima social di questo nuovoExotique: #ConoscerePerTutelare.

Con questo obiettivo Lecizio Parlagreco, ideatore, direttore artistico e organizzatore a tutto tondo della manifestazione, supportato anche quest’anno dall’Ente Parco Nazionale del Circeo, dai Comuni di San Felice Circeo e di Sabaudia e dalla pro-loco di San Felice Circeo, ha scelto un cast internazionale eterogeneo e di prima grandezza.

Per quello che riguarda i concerti, in apertura, giovedì 17 agosto, appuntamento con la passeggiata poetica e il concerto al tramonto nelle acque di Torre Paola con due vere e proprie “colonne” della scena jazz contemporanea, una anche di nome, Marco Colonna, superbo sax baritono e clarinetto, e l’altra il batterista Ettore Fioravanti, che da oltre trenta anni, tra le altre cose, è il cuore pulsante dello storico Quintetto di Paolo Fresu.

Il 18 agosto ci sarà il gradito ritorno, ad un anno di distanza, del Griot maaliano Baba Sissoko, che nell’occasione si esibisce con la sua band al completo. Sabato 19 agosto, inoltre, si segnala la poliedrica Yarah Bravo, già front-woman del progetto Dj Vadim’s – The Soundcatcher Soundsystem, artista che ha sempre mantenuto la rotta dell’indipendenza. Ancora sul versante della musica, lunedì 21 agosto, chiusura esplosiva con l’accoppiata Mimmo Epifani, considerato dalla critica uno tra i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica di livello internazionale per le innovazioni tecniche di improvvisazione applicate al suo strumento, il mandolino, nonché per la tecnica della mandola alla “barbiere”, tecnica così chiamata perché veniva insegnata in un salone da barbiere a San Vito dei Normanni, che  a San Felice Circeo si esibirà con un ospite veramente speciale come Tonino Carotone.

Sempre sabato 19 agosto, sul versante della parola, finalmente si realizza un sogno, l’incontro con Syusy Blady, sanfeliciana di adozione, giornalista, attrice, conduttrice televisiva e (mai) turista per caso. Domenica 20 agosto, nella giornata dei Live The Monuments, nel panorama mozzafiato che ci offre la terrazza della Torre dei Templari, ritorna a furor di popolo a cucinare dischi in vinile e piatti meticci il cuoco, dj, economista e filosofo Daniele De Michele, in arte Donpasta, che precederà il concerto del trio Attardo, Pieretti, Anselmucci.

 

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Author: Elisabetta De Falco

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