Elezioni, si chiude la campagna elettorale: un bilancio tra assenti, sorprese, ritorni e addii

Si chiude questa sera la campagna elettorale per le elezioni amministrative 2017. Domenica 11 giugno in Provincia di Latina 8 comuni sceglieranno i loro sindaci, e sono Gaeta, Sabaudia e Sezze, che potrebbero andare al ballottaggio, e Cori, Ponza, san Felice Circeo, Santi Cosma e Damiano e Ventotene.

Che campagna elettorale è stata? Dando un’occhiata alle liste elettorali sicuramente è quella dove i “big” intesi come partiti e persone deputati a rappresentarli si sono abbastanza nascosti. Basti pensare che il simbolo del PD c’è solo a Sabaudia e Sezze, e anche Forza Italia, è presente solo a Sabaudia. Il Movimento 5 Stelle si candida ad essere la sorpresa di Gaeta, Sabauda, San Felice Circeo e Sezze. E forse solo i 5 Stelle hanno fatto scendere in campo anche i rappresentanti nazionali, con, ad esempio, Alessandro Di Battista che il 2 giugno è stato a Gaeta a supporto di Laura Vallucci. Il fronte del “bene comune” si è fermato a Sezze, con la lista che si richiama a quella di Damiano Coletta che l’anno scorso ha conquistato Latina. A proposito di Coletta, il primo cittadino è andato a portare il suo sostegno, oltre a Rita Palombi, al candidato di Gaeta Luigi Passerino, civico anche lui.

È la campagna elettorale dei vecchi ritorni. A Sezze si rivede Paride Martella, a Gaeta si candidano due ex sindaci, Massimo Magliozzi e Antonio Raimondi, così come a San Felice Circeo corrono sia Eugenio Saputo che Giuseppe Schiboni. E si rivede persino Maurizio Lucci, ex sindaco di Sabaudia sfiduciato, ad asprirare a un posto, stavolta come consigliere comunale. Dei sindaci uscenti, cercano la riconferma solo Cosmo Mitrano a Gaeta e Piero Vigorelli a Ponza. A Cori, Sezze e Santi Cosma si chiudono le ere decennali di Tommaso Conti, Andrea Campoli e Vincenzo Di Siena. Vengono da un commissariamento Ventotene (incapace di approvare un bilancio), Sabaudia che ha sfiduciato il sindaco Lucci e, a due mesi dalla scadenza naturale del mandato è stato mandato a casa anche il sindaco di Santi Cosma e Damiano, Vincenzo Di Siena, per ragioni strettamente legati alla campagna elettorale in corso.

Sul fronte della comunicazione, Ponza e Ventotene sono praticamente non pervenute. I candidati hanno scelto evidentemente di giocarsi tutto nelle isole di riferimento, e ben poco è arrivato sulla terra ferma. Decisamente più dinamiche le campagne elettorali di Cori e Santi Cosma e Damiano, fatti di intensi botta e risposta sui social network, è il segno che la piazza virtuale sta affiancando quella fisica. Nei tre comuni maggiori invece, si ha avuta la percezione che i candidati a sindaco abbiano preferito fare leva sugli aspiranti consiglieri, consapevoli che oggi è la persona e non il simbolo a drenare i voti.

L’esito sarà stabilito la notte tra domenica 11 e lunedì 12 giugno, per i 5 comuni sotto i 15 mila abitanti. Gaeta, Sabaudia e Sezze potrebbero dover attendere i ballottaggi del 25 giugno.

originale su LatinaQuotidiano.it©
Author: Eleonora Spagnolo

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